Wadandi Pibelmen Country/Margaret River, Australia Occidentale
Immagine: Margaret River Discovery Co. 

Sono felice di condividere il comunicato stampa che ho ricevuto da Ecotourism Australia, in cui si parla di altre due destinazioni che hanno ottenuto lo standard riconosciuto a livello mondiale.
Le destinazioni australiane stanno guidando un cambiamento nazionale verso il turismo sostenibile: questa settimana due regioni hanno annunciato di aver ottenuto la certificazione di destinazione ECO con Ecotourism Australia.

La Central Coast del Nuovo Galles del Sud e la regione di Augusta Margaret River dell’Australia Occidentale sono le ultime destinazioni a ottenere lo standard riconosciuto a livello mondiale, dopo la regione di Port Douglas Daintree del Queensland, certificata nel 2019, e la Coffs Coast del Nuovo Galles del Sud, certificata nel 2021.
Questo risultato, che raddoppia il numero di destinazioni certificate ECO in Australia, dimostra l’impegno del settore a mettere in primo piano le esigenze della comunità locale e dell’ambiente e a soddisfare la crescente domanda di opzioni di viaggio sostenibili.

Il programma di certificazione delle destinazioni ECO, sviluppato dall’ente di punta del turismo sostenibile, Ecotourism Australia, utilizza il quadro internazionale Green Destinations, riconosciuto dal Global Sustainable Tourism Council, per valutare una destinazione in base a circa 100 criteri fondamentali. Le destinazioni vengono poi controllate in loco da un revisore indipendente e verificato.

Il direttore generale di Ecotourism Australia, Elissa Keenan, ha dichiarato che si tratta di un grande risultato per Central Coast e Augusta Margaret River, significativo sia a livello regionale che per la reputazione dell’Australia come leader internazionale nell’ecoturismo.

“Siamo lieti di vedere queste due bellissime destinazioni raggiungere questo importante traguardo e riconosciamo la quantità di lavoro che il consiglio locale, l’organizzazione turistica regionale e la comunità hanno intrapreso per ottenere la certificazione”, ha dichiarato.

“La certificazione di destinazione ecologica è un impegno per l’intera destinazione, che assicura ai viaggiatori che queste regioni sono impegnate in un costante miglioramento delle loro pratiche di sostenibilità, oltre a fornire ai visitatori esperienze di alta qualità basate sulla natura”.

Keenan ha inoltre riconosciuto il sostegno del WWF-Australia nel finanziare la Central Coast nel suo percorso di certificazione attraverso i fondi per il recupero degli incendi boschivi e la partnership con Ecotourism Australia.

“Questa è la seconda regione australiana a ottenere la certificazione ECO Destination grazie alla nostra partnership con il WWF-Australia, dopo i devastanti incendi del 2019-2020. Siamo orgogliosi di lavorare con il WWF-Australia per aiutare le destinazioni colpite a ricostruire meglio”.

“L’importanza di esperienze turistiche sostenibili e basate sulla natura non è mai stata così rilevante. Nel 2019 sappiamo che l’industria australiana dell’ecoturismo ha dato lavoro direttamente a più di 14.000 persone e ha contribuito a un fatturato annuale di almeno 1,6 miliardi di dollari.

“Con le frontiere aperte e il nostro settore sulla via della ripresa, sappiamo che i viaggiatori nazionali e internazionali cercheranno le esperienze all’aperto e basate sulla natura per cui l’Australia è famosa”.

In aprile, il gigante dei viaggi Expedia ha scoperto che il 90% dei viaggiatori dichiara di cercare opzioni di viaggio sostenibili e che il 74% dei consumatori sceglierebbe una destinazione che si impegna a favore della comunità e della cultura locale, anche se più costosa.

Questi risultati sono gli ultimi di un numero crescente di relazioni con risultati simili, dal Rapporto annuale sui viaggi sostenibili di Booking.com a uno studio di American Express sulle tendenze globali.