Ecoturismo e turismo sostenibile

Ebbene si, anche per me è arrivato il momento di parlare di ecoturismo e turismo sostenibile. L’argomento ti interessa? Allora continua a leggere così alla fine saprai come riconoscere immediatamente l’uno o l’altro! Vuoi solo ascoltare? Ecco qui per te il video!   Oggi parliamo di

• La definizione di ecoturismo
• Le differenze tra ecoturismo e turismo sostenibile (perchè li confondiamo?)
• Cenni su come comunicare la sostenibilità nel turismo.

La definizione di ECOTURISMO

Ecoturismo definito dalla GEN (Global Ecoturism Network) nel 2016: Il turismo che si fa in aree naturali, turismo che conserva l’ambiente (tramite progetti specifici di conservazione ad esempio), sostiene il benessere della popolazione locale e crea conoscenza e comprensione attraverso l’interpretazione e l’educazione di tutti i soggetti coinvolti: visitatori, personale e ospiti o residenti”. *Piccola nota a margine relativamente all’importanza della fonti. TUTTO l’Advisory Board di TIES (The International Ecotourism Society) si è dimesso nel 2014 a causa di quelle che ritenevamo essere delle gravissime e gravi anomalie finanziarie di TIES.  “Di conseguenza, si legge mel manifesto di GEN, abbiamo successivamente costituito GEN nel 2015 perché ritenevamo di non poter continuare a sostenere TIES né eticamente né legalmente”. Ho conosciuto personalmente alcuni membri di questo board originario e di alcuni co fondatori dei TIES grazie alla mia esperienza di lavoro in Australia. Una scelta del genere, uscire e fondare un nuovo gruppo è stata molto sofferta per loro, per questo credo che non ci possa essere fonte migliore d’informazione sull’argomento. Quali sono le caratteristiche più importanti per definire un’attività di ECOTURISMO:

• Svolta in aree naturali (spesso aree protette).
• Collegata ad un fine di conservazione e sostiene il benessere della popolazione locale ( questa parte sembrerebbe associata solo a zone povere, invece è un ottimo strumento per qualsiasi territorio, ad esempio con il progetto Non Solo Lago 2015 -2016 i prodotti locali legati al territorio della Valle Albano (area protetta nel nord Lago di Como) sono stati il collegamento tra l’attività turistica, l’attività di studio del territorio per la conservazione – da rispristinare e fattore di diversificazione per la popolazione locale. Il progetto purtroppo è terminato e l’attività non è proseguita, ma ha dimostrato che un approccio simile è possibile ed economicamente sostenibile in un periodo di tempo relativamente breve),
• Crea conoscenza e comprensione attraverso l’interpretazione e l’educazione.

Le differenze tra ECOTURISMO e TURISMO SOSTENIBILE

• L’ecoturismo, per le sue caratteristiche, può essere considerato una tipologia turistica.
• La sostenibilità dell’attività turistica  si può applicare in aree naturali, urbane o rurali in quanto si tratta di un approccio.
• Il fine dell’attività di ecoturismo è la conservazione dell’area naturale visitata e un impatto positivo sulla comunità locale.
• Il fine dell’approccio sostenibile al turismo è considerare il presente e futuro impatto economico, sociale e ambientale sul territorio rispondendo alle esigenze di visitatori, industria turistica, ambiente e soprattutto comunità ospitanti nel lungo periodo.

La confusione deriva dal fatto che si tratta in entrambi i casi di una modalità positiva di fare turismo, però dimentichiamo che il turismo sostenibile è un approccio e può essere applicato a varie tipologie turistiche e contesti, mentre l’ecoturismo ha un fine preciso e si può svolgere in natura. Capire questa differenza è importante soprattutto per non dare indicazioni sbagliate ai nostri ospiti (che potrebbero cercare l’area naturale dove si svolgono le attività proposte come ecoturismo), ma anche pensando a qualche progetto o contesto formale (ad esempio dovendo richiedere fondi) per l’uno o per l’altro dovremo conoscere bene la differenza.

Come comunicare la sostenibilità nel turismo

In breve se vogliamo parlare di ecoturismo dovremmo farlo sempre in riferimento all’area naturale dove si svolge l’attività e collegare sempre l’attività al fine conservativo che desideriamo promuovere. Viceversa, se desideriamo comunicare quanto la nostra attività è sostenibile, dovremmo farlo specificando innanzitutto quale ambito stiamo considerando ambiente, società ed economia e dovremmo indicare quali passi vorremo compiere, abbiamo fatto o stiamo percorrendo per raggiungere il nostro obiettivo.